Palazzo Vecchio è un’opera d’arte in sé, vale sempre la pena visitarlo in qualsiasi momento dell’anno. Ancor di più quando c’è una grande mostra da vedere, come è il caso di “Le Più Strane e Belle Invenzioni del Mondo”, di Giovanni Stradano (Jan van der Straet, Bruges 1523-Firenze 1605).
La mostra celebra il cinquecentenario della nascita dell’artista fiammingo che lavorò intensamente per Firenze, città nella quale scelse di vivere fino alla fine dei suoi ottantadue anni.
Promossa dal Comune di Firenze – Ufficio Patrimonio Mondiale e Rapporti con l’UNESCO e MUS.E, con il sostegno del Ministero del Turismo, la direzione scientifica e il coordinamento generale di Carlo Francini e Valentina Zucchi e la curatela di Alessandra Baroni, la mostra conta circa ottanta opere tra dipinti, disegni, stampe, libri, arazzi e strumenti e offre un approfondimento senza precedenti su Stradano, che fu il principale e più versatile collaboratore di Giorgio Vasari nella decorazione di Palazzo Vecchio.
Ritrattista, paesaggista e designer originale
Palazzo Vecchio e Giovanni Stradano hanno un rapporto molto stretto. L’artista fu impegnato per molti anni nella decorazione delle nuove stanze – tra cui gli appartamenti dedicati agli Dei terreni (i Medici), le stanze di Eleonora di Toledo, lo Studiolo di Francesco I – e del grande salone, detto Salone dei Cinquecento, contribuendo ad un’opera ricca e complessa con la sua personale cifra stilistica.
Ritrattista, paesaggista e soprattutto disegnatore originale, Stradano fu anche Accademico del Disegno fin dalla fondazione della prestigiosa istituzione voluta da Cosimo I de’ Medici nel 1563. ” Buon disegno, bonissimi capricci, molta invenzione e buon modo di colorire” erano alcune delle qualità citate da Giorgio Vasari riferendosi a Stradano, che gli affidò infatti molte opere tra cui il dipinto originale della Battaglia di Scannagallo, emblema della vittoria di Firenze su Siena, e i famosi arazzi delle Cacce, destinati a la villa di Poggio a Caiano.
La mostra “Le Più Strane e Belle Invenzioni del Mondo” sarà visitabile fino al 18 febbraio 2024, a Palazzo Vecchio. Per maggiori informazioni contattate il nostro concierge: info@tornabuoni1.com.