Per la prima volta nella sua storia centenaria, il Tour de France partirà dall’Italia, con le prime tre tappe che attraverseranno la Toscana, l’Emilia-Romagna e il Piemonte. Il Grand Départ è previsto per sabato 29 giugno, con partenza da Firenze.
La prima tappa della famosa corsa ciclistica inizierà nel cuore della Toscana e si snoderà fino a Rimini, mostrando la bellezza naturale degli Appennini Tosco-Emiliani e della costa adriatica sabbiosa. Questa tappa sarà dedicata alla memoria del grande ciclista italiano Gino Bartali.
Preparativi per il Grand Départ
Per segnare l’inizio del Tour de France da Firenze, ci saranno molte attività incentrate sul mondo del ciclismo con l’obiettivo di coinvolgere persone di tutte le età e interessi nella storia del ciclismo e di mettere in risalto una figura importante di Firenze, Gino Bartali.
Il Museo Gino Bartali a Ponte a Ema, dove il ciclista è nato e ha iniziato la sua carriera, è dedicato al campione; eccezionalmente, sarà aperto al pubblico gratuitamente dal 17 al 30 giugno con orari speciali: lunedì, martedì, mercoledì e giovedì dalle 10:00 alle 13:00; venerdì, sabato e domenica dalle 13:00 alle 18:00; e il 29 giugno, giorno del Grand Départ, dalle 10:00 alle 18:00.
I laboratori per bambini li introdurranno alla storia e alla natura delle biciclette, mentre le visite guidate permetteranno ai visitatori di rivivere l’epoca del ciclismo competitivo durante la quale Gino Bartali ha gareggiato, vincendo numerose gare, tra cui tre titoli del Giro d’Italia (1936, 1937, 1946) e due titoli del Tour de France (1938, 1948).
Le visite guidate esploreranno anche la storia delle biciclette e del ciclismo. Oltre a biciclette, trofei e memorabilia legati alla storia di Bartali, i visitatori potranno vedere biciclette storiche della fine del XIX e dell’inizio del XX secolo.
Tour in bicicletta
Saranno organizzati anche speciali tour in bicicletta, aperti a tutti gli appassionati di ciclismo e gratuiti. Il primo itinerario guidato—della durata di due ore—offre una passeggiata rilassante alla scoperta delle antiche mura della città, partendo dalla Torre della Zecca e terminando alla Torre del Serpe, vicino a Porta a Prato (15 e 16 giugno alle 16:00). Il secondo itinerario guidato include un tour in bicicletta che parte da Piazza Bartali e termina al museo omonimo, con una visita guidata finale (22 e 23 giugno alle 9:00, durata tre ore inclusa la visita).
Bartali e l’olocausto
Nello stesso periodo, ci sarà anche un’apertura speciale del Memoriale della Deportazione, situato in Piazza Bartali, in omaggio agli sforzi di Gino Bartali tra il 1943 e il 1944 per salvare gli ebrei, che gli valsero l’onore di Giusto tra le Nazioni. Il museo sarà aperto dal 22 al 30 giugno dalle 10:00 alle 13:00, con visite guidate gratuite ogni giorno alle 10:00, 11:00 e 12:00.
Le prenotazioni sono obbligatorie per tutte le visite, i tour e le attività: info@musefirenze.it, 055-2768224.