Non mancano i motivi per visitare la Toscana. La bellezza dei paesaggi, la cultura, la storia… E, naturalmente, lo shopping! Oltre ai grandi marchi Made in Italy, la nostra regione eccelle per i prodotti artigianali, articoli in pelle e cuoio realizzati secondo la tradizione toscana.
Ma dove trovare questi prodotti? Quale pezzo scegliere? È qui che entra in gioco il lavoro del personal shopper. “Grazie all’esperienza e professionalità della personal shopper, la cliente viene accompagnata in un ‘viaggio’ di scoperta per individuare i propri punti di forza, guidata in maniera mirata nel creare uno stile e un guardaroba che esaltino al meglio la sua personalità”, spiega Cristina Calosi, la nostra collaboratrice personal shopper, che aiuta i nostri clienti a fare gli acquisti perfetti per il loro stile e lifestyle.
Di seguito, puoi leggere l’intervista esclusiva con Cristina Calosi, in cui ci racconta tutto sul lavoro del personal shopper, sui capi che non possono mancare nei tuoi acquisti e molto altro!
Cosa offre la Toscana di speciale in termini di abbigliamento, calzature e accessori?
Come ogni regione anche la Toscana ha le sue peculiarità. Il sistema moda toscano è molto forte ed è fortemente radicato nella nostra storia. Basta pensare alle prime vere sfilate che hanno dato inizio all’Alta Moda Made in Italy per i buyer internazionali organizzata da Giovan Battista Giorgini a Palazzo Pitti nella magnifica Sala Bianca negli anni ’50. In Toscana è nata la tradizione del tessile e dell’abbigliamento, come anche della pelletteria e del settore orafo.
I più grandi e importanti brand producono in importanti distretti fiorentini e non solo. Questo si riflette anche nelle richieste degli ospiti e clienti, che desiderano acquistare capi e oggetti che trasferiscono un saper fare unico nel panorama internazionale. Non si tratta solo di avere un capo di abbigliamento, quanto sapere come e chi lo ha realizzato.
Pensiamo quindi alle boutique o atelier che propongono capi fatti a mano, calzature e borse in pelle e cuoio pensati secondo la tradizione fiorentina, e accessori quali gioielli e manufatti anche per la casa in oro e argento e non solo, che ripercorrono tradizioni familiari di lunga data.
Quali sono gli articoli imprescindibili quando si fa shopping in Toscana?
Direi borse e scarpe in pelle, guanti, accessori tessili, capi di abbigliamento sartoriali, gioielli da atelier storici del Ponte Vecchio o da botteghe orafe nascoste, come anche oggetti artigianali in argento e per la casa e manufatti artistici di tradizione da botteghe storiche.
Perché è importante avere l’aiuto di un personal shopper per fare acquisti?
La personal shopper ti guida e indirizza verso i negozi che rispecchiano lo stile e il lifestyle secondo le richieste delle clienti o dei clienti.
Grazie all’esperienza e professionalità della personal shopper, la cliente viene accompagnata in un ‘viaggio’ di scoperta per individuare i propri punti di forza, guidata in maniera mirata nel creare uno stile e un guardaroba che esaltino al meglio la sua personalità.
Obiettivo della personal shopper è far sentire la cliente accolta, ascoltata, e trasferire competenze per valorizzarsi anche dopo l’esperienza di shopping. Importante è creare una esperienza unica, alla scoperta di negozi e luoghi speciali in cui trovare oggetti speciali e valorizzanti.
Ovviamente non deve mancare il divertimento! Spesso le clienti desiderano semplicemente passare del tempo con una esperta di stile per dedicarsi e regalarsi un momento speciale di shopping!
Guardando i servizi che offri, vediamo che ci sono varie opzioni a seconda delle aspettative del cliente. Potresti dirci qualcosa di più a riguardo?
Ogni cliente è un mondo a sé.
C’è chi viaggia per lavoro, chi per turismo, chi ha un evento particolare, o chi sta attraversando un cambiamento nella propria vita.
In base alla personalità e alla richiesta dell’ospite, viene proposto e creato un itinerario personalizzato.
Ci sarà la cliente che desidera avere un guardaroba per il proprio viaggio in Italia e vestire secondo l’Italian Style, oppure la cliente che ha cambiato lavoro e desidera rifarsi il guardaroba. O chi cerca oggetti unici e tipici artigianali di Firenze. Ci sarà anche chi si trova al mare, in Versilia, e desidera passare del tempo facendo acquisti insieme scoprendo nuovi negozi. Come anche la cliente che desidera scoprire i negozi vintage. Una grande varietà di opzioni per ogni stato d’animo e personalità.
Quali sono i tuoi consigli per fare ottimi acquisti?
Nel caso di acquisti di abbigliamento, la moda è un insieme di stili e di tendenze. Come personal shopper andremo a capire l’universo e l’esigenza della cliente per scegliere lo stile e gli elementi la rappresentano, aiutandola a interpretare al meglio il proprio lifestyle.
In generale nel mio caso si parte sempre da una combinazione di stile e vestibilità, da ciò che ci veste meglio e ci fa sentire bene e ci valorizza. Per poi spaziare con colori anche in base alle proprie caratteristiche cromatiche.
L’obiettivo è creare dei look con vari capi, partendo da alcuni che sono le fondamentale su cui si vanno ad aggiungere via via altri elementi e capi più specifici. Il risultato è una serie di look interpretabili e mixabili fra di loro in molteplici combinazioni, e le clienti rimangono molto sorprese di come ciascun elemento selezionato contribuisca a costruire una immagine d’insieme finale.
Alla fine di ogni servizio è mio piacere inviare alla cliente un lookbook, una sorta di guida, con le foto dei capi e accessori acquistati con le infinite combinazioni.
Oggigiorno si parla molto di moda etica. Potresti spiegare questo concetto ai nostri lettori?
Certo. Lavoro in questo settore da quasi venti anni, sia come buyer internazionale, che come personal shopper. Ho visto una vera evoluzione e cambio di mentalità nel rispetto dell’ambiente e della sostenibilità. Lavoro anche con molte aziende sia di abbigliamento che di tessuti in tutta Italia, e negli anni hanno cambiato i propri processi interni con notevoli investimenti per riconvertire le produzioni a favore della sostenibilità riducendo il consumo di risorse energetiche. Si pone maggiore attenzione ai tessuti sostenibili, alle produzioni con una filiera produttiva tracciabile. Sicuramente anche il vintage e l’upcycle fanno parte di questa visione.
Possiamo dire che la moda italiana segue i principi della moda etica?
Sì, molte aziende sono adesso attente e hanno molti controlli interni in questi termini. Sia i marchi piccoli come quelli grandi sono tutti profondamente convinti dell’importanza dello sviluppo sostenibile all’interno del quadro creativo. Crea valore e porta innovazione. È un impegno sia locale che globale, preservare il pianeta e le risorse naturali con pratiche e standard nuovi.
Sempre più persone sono interessate a “riciclare” pezzi d’abbigliamento old. I luoghi che vendono questi pezzi vintage fanno parte del tuo itinerario?
Sì, propongo anche shopping presso negozi vintage o di upcycle.
A Firenze ci sono molti negozi vintage con storie uniche da scoprire e dove scovare dei capi o accessori meravigliosi dando loro una nuova vita interpretandoli con modernità. Mentre in Versilia nel mio itinerario a Pietrasanta propongo un bellissimo negozio di capi di upcycle unici nel loro genere.
Secondo te, quali sono i pezzi attuali che in futuro diventeranno oggetti vintage del desiderio.
Tutto va velocissimo adesso. Penso che gli oggetti con un valore affettivo e tramandati nel tempo rappresentino sempre un oggetto del desiderio. Credo molto nel valore affettivo e nel valore esperienziale collegato ad un oggetto che si acquista. Direi quindi capi o gioielli realizzati artigianalmente, anche personalizzati, borse di manifattura e alta qualità, un bel capo spalla e una bella camicia.
C’è qualcosa che vorresti dire ai nostri lettori?
Lo shopping è un viaggio nel proprio stile e nella propria personalità.
Con il mio aiuto come personal shopper si impara a valorizzarsi e a individuare le eccellenze in termini di shopping. Il tempo trascorso insieme è un momento speciale e dedicato alla persona che accompagno. Spesso c’è una evoluzione, si scoprono capi che non avrebbero mai scelto se da soli. La conoscenza dei tessuti, delle lavorazioni, i segreti dello styling, insieme creano una ricetta speciale. E come personal shopper accompagno anche negli acquisti per elementi della casa, per creare una visione d’insieme anche per gli ambienti in cui si vive.
Fondamentale come personal shopper è l’ascolto e la valorizzazione della personalità di chi decide di passare del tempo a fare shopping con me, per organizzare itinerari personalizzati, sia per singoli che per gruppi, al fine di fornire una esperienza unica, coinvolgente e divertente.
Ti piacerebbe fare lo shopping con Cristina? Contatta il nostro front desk e prenota il servizio.