Il Museo Novecento celebra il suo decimo anniversario con la mostra “Ritorni. Da Modigliani a Morandi”. Questa importante esposizione è incentrata sulla collezione di Alberto Della Ragione, uno dei beni più preziosi del museo. Curata da Sergio Risaliti, Eva Francioli e Chiara Toti, sarà visitabile fino al 15 settembre 2024 nelle ex sale Leopoldine al secondo piano del museo.
La mostra, che si svolgerà nelle sale adiacenti che solitamente ospitano la Collezione Permanente, getterà nuova luce sulle raffinate scelte di Alberto Della Ragione e ricostruirà le complesse vicende che hanno portato alla formazione di una delle più importanti collezioni private del XX secolo. Saranno esposti, tra gli altri, capolavori non visti in Italia dal secolo scorso.
Maestri italiani contemporanei
La mostra includerà opere di alcuni dei più grandi maestri italiani del XX secolo, attualmente conservate in prestigiose collezioni pubbliche e private, sia italiane che straniere.
Accanto a significative composizioni metafisiche di Giorgio Morandi e Carlo Carrà, e a celebri opere di artisti sostenuti personalmente e finanziariamente da Della Ragione, come Renato Guttuso e Renato Birolli, la mostra presenterà in primo piano il famoso “Autoritratto” di Amedeo Modigliani, l’unico esistente, una vera icona dietro la quale si cela una delle figure più importanti e amate del XX secolo.
Il capolavoro di Modigliani, molto ricercato dal mercato e dai collezionisti sin dagli anni ’30, e ora parte delle collezioni del Museu de Arte Contemporânea della USP a San Paolo, in Brasile, arriva a Firenze al Museo Novecento dopo circa ottant’anni dalla sua uscita dalla Collezione Della Ragione.
Acquistato dall’ingegnere nel 1938, fu probabilmente venduto intorno al 1944, una decisione molto difficile per l’ingegnere navale, ma attraverso questa vendita cercò di recuperare le risorse necessarie per sostenere artisti più giovani e sperimentali.
La presentazione di questo celebre dipinto ci permetterà quindi di ricostruire la fortuna critica dell’opera, evocare la vita e la carriera di Modigliani e esaminare il coinvolgimento appassionato del collezionista e mecenate nelle vicende dei pittori e scultori a lui vicini.
Spinto da una passione intensa per la bellezza e per le nuove sperimentazioni figurative, Alberto Della Ragione rimane oggi un esempio indiscusso di coraggioso mecenatismo e raffinato collezionismo, rispondendo all’esigenza etica di “non passare ciecamente attraverso l’arte del proprio tempo ma di dare all’opera dell’artista vivente il legittimo conforto di una comprensione tempestiva.”
Grazie alla mostra “Ritorni. Da Modigliani a Morandi”, sarà possibile esplorare più a fondo le traiettorie del gusto che hanno ispirato le scelte di Alberto Della Ragione nel corso degli anni, rendendolo una figura chiave in un periodo straordinario della storia dell’arte e del collezionismo nel nostro Paese. Sarà anche l’occasione per ammirare opere di bellezza luminosa e misteriosa, frutto del genio italiano.