C’è qualcosa di speciale nel modo in cui inizia la giornata all’Antica Torre Tornabuoni. È l’armonia silenziosa del mattino, il profumo del caffè, la luce dorata che accarezza Firenze… ma soprattutto, è l’energia gentile di chi accoglie gli ospiti con cura e passione. In questa intervista, Adan – responsabile delle colazioni e del servizio lunch – ci racconta la sua visione del buongiorno perfetto, tra dettagli che fanno la differenza, emozioni condivise e ricordi che restano nel cuore.
Il tuo buongiorno ideale? Una routine del mattino che non può mancare?
Il mio buongiorno ideale è svegliarmi riposato e in maniera naturale perché sono soddisfatto di quello che andrò a fare nella giornata; la mia routine che non può mancare è di iniziare la giornata al lavoro alzando il morale dei miei colleghi e assicurarmi che tutti siamo in armonia.
Che cosa rende speciale la colazione alla Torre? Un dettaglio che secondo te gli ospiti ricordano di più?
Sicuramente il meraviglioso buffet, con la qualità dei prodotti, preparati con amore, l’attenzione ai dettagli in ogni aspetto e ovviamente la meravigliosa vista.
Dolce o salato? Cosa scegli per iniziare la giornata?
Io scelgo sempre il dolce.
Il piatto della colazione che piace di più agli ospiti internazionali? E quello preferito dagli italiani?
Gli ospiti internazionali scelgono quasi sempre le uova strapazzate e il bacon, apprezzano molto anche le torte salate; gli italiani si stanno adattando al concetto di colazione come pasto principale e quindi salato, ma spesso optano per i dolci.
Se potessi proporre una colazione “alla fiorentina”, cosa metteresti nel piatto?
Proporrei del pane toscano fresco con sale pepe e olio accompagnato da noci, frutta di stagione e caffè latte.
Un ingrediente che non manca mai nella tua cucina?
I prodotti essenziali che servono a dare sapore a ogni piatto: il pomodoro, l’olio extravergine di oliva e gli aromi freschi.
C’è un momento della giornata che ti emoziona particolarmente durante il servizio?
Quando i clienti ti sorridono e sono soddisfatti e mi rendo conto del frutto di tutto il lavoro di preparazione.
Quanto conta la vista sulla città mentre si fa colazione? Ci racconti qualche reazione speciale da parte degli ospiti?
Spesso gli ospiti si sentono in un altro mondo, vedendo la meravigliosa vista li colgo assolti ad ammirare il panorama. Conta davvero molto.
Qual è, secondo te, il valore più grande del rapporto tra staff e ospiti? C’è una relazione o un ricordo con un ospite che porti nel cuore?
Non tutti gli ospiti ovviamente sono uguali, ma è facile che si affezionino a noi dello staff; mi ricordo di un signore che alla stessa ora veniva a gustare la sua colazione sempre allo stesso tavolo con sua moglie. Ormai la sua presenza nell’hotel era diventata quasi la normalità e salutarlo è dispiaciuto a molti di noi colleghi.
Il tuo angolo preferito della Torre per gustare un pranzo leggero?
È la terrazza dove si svolge la colazione.
Un aneddoto curioso legato alla colazione o al servizio lunch? Qualcosa che ti ha fatto sorridere!
Mi ha fatto sorridere quando mi sono trovato talmente in sintonia con i clienti che mi hanno invitato a sedermi con loro e gustare il pranzo insieme; ovviamente ho rifiutato col sorriso ma è stato divertente.
Tre parole per descrivere l’esperienza food all’Antica Torre.
Varietà; Semplicità; Eleganza con amore.